La paccottiglia in passato period merce che l’equipaggio della nave poteva imbarcare con sè nei lunghi viaggi, che aveva un valore per lo più affettivo o veniva utilizzata come merce di scambio.
In questo progetto se ne fa più o meno lo stesso uso: viene utilizzata come merce di scambio per ansia, concentrazione ed equilibrio. Pakkottilla (/ pac · cot · tì · glia /) è un progetto personale che ha preso corpo in questi ultimi mesi. L’thought è nata dall’esigenza di circondarsi di cose semplici, belle e/o particolari, cose senza un ordine preciso che riempissero un intero mondo di colori fluorescenti, caldi e brillanti. La ricerca di un mondo fresco e frizzante come una boccata d’aria in alta montagna, solo un po’ più glam.
Pakkottilla racconta un processo di gestione dell’ansia, di focalizzarsi su piccoli elementi per trarne la bellezza e le particolarità. Disegnare Pakkottilla è per me un momento di gioia, gli oggetti rappresentati sono oggetti di tutti i giorni, molti dei quali si ritrovano in stanza anche solo alzando lo sguardo, ma il disegnarli racchiude un sacco di sentimenti ed emozioni. Questo è il mio mondo, il modo per tranquillizzarmi e circondarmi di cose piacevoli, e oggi ve lo racconto.
Prior to now, paccottiglia (junk) was a commodity that the ship’s crew might embark with them on lengthy journeys, it was used principally as a bargaining chip.
On this challenge it’s used kind of for a similar scope: it’s used as a bargaining chip for nervousness, focus and stability. Pakkottilla (/ pac · cot · tì · glia /) is a private challenge took form in latest months. The concept was born from the necessity to encompass myself with easy, stunning and explicit issues, and not using a exact order that might fill a complete world with fluorescent, heat and vibrant colors. The seek for a recent and glowing world like a breath of air within the excessive mountains, just a bit extra glam.
Pakkottilla tells a technique of managing nervousness, specializing in small components to attract their magnificence and peculiarities. Drawing Pakkottilla is a second of pleasure for me, the objects represented are on a regular basis objects, lots of that are discovered within the room even simply trying up, however drawing them comprises a variety of emotions and feelings. That is my world, the best way to settle down and encompass myself with nice issues, and in the present day I am going to let you know about it.
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www.giovannagiuliano.com
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